Quali tecnologie e controlli di processo sono fondamentali per garantire la coerenza della qualità durante il processo di produzione dei pannelli solari monocristallini?

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Quali tecnologie e controlli di processo sono fondamentali per garantire la coerenza della qualità durante il processo di produzione dei pannelli solari monocristallini?

Il processo di produzione del monocristallino pannelli solari prevede una serie di tecnologie complesse e sofisticate e controlli di processo per garantire che ogni pannello abbia una qualità costante e un'elevata efficienza. Quella che segue è una risposta dettagliata e un'introduzione:
Tecnologie chiave e controlli di processo nel processo produttivo di pannelli in silicio monocristallino
Preparazione di materiali siliconici di elevata purezza
Il primo passo nella produzione di pannelli solari in silicio monocristallino è la preparazione di materiali in silicio di elevata purezza. La purezza del silicio influisce direttamente sull'efficienza e sulle prestazioni dei pannelli. I materiali in silicio vengono solitamente preparati attraverso il processo di purificazione del silicio di grado metallurgico, che comprende:
Metodo del triclorosilano (metodo Siemens): il triclorosilano (HCl) viene generato facendo reagire silicio di grado metallurgico con cloro, quindi distillato e ridotto per generare infine silicio policristallino di elevata purezza.
Metodo di fusione a zona: per migliorare ulteriormente la purezza del silicio, il metodo di fusione a zona viene utilizzato per fondere parzialmente il lingotto di silicio ad alta temperatura e le impurità vengono gradualmente rimosse mediante riscaldamento a zona.
Crescita di lingotti di silicio monocristallino
Dopo che il materiale di silicio ad elevata purezza è stato preparato, deve essere convertito in lingotti di silicio monocristallino. I metodi principali includono:
Metodo Czochralski (CZ): il silicio policristallino viene posto in un crogiolo di quarzo e riscaldato fino allo stato fuso, quindi un seme monocristallino viene immerso nel silicio fuso e il seme cristallino viene lentamente ruotato e tirato verso l'alto per far crescere gradualmente un silicio monocristallino lingotto.
Metodo della zona mobile (FZ): il riscaldamento a induzione elettromagnetica viene utilizzato per far crescere il silicio monocristallino senza crogiolo. Il silicio monocristallino di elevata purezza si ottiene fondendo e cristallizzando le barre di silicio policristallino in sezioni sotto l'azione di una bobina di induzione ad alta frequenza.
Taglio di lingotti di silicio e produzione di wafer di silicio
Una volta completata la crescita del lingotto di silicio monocristallino, è necessario tagliarlo a fette sottili per produrre celle solari. I passaggi chiave includono:
Taglio di lingotti di silicio: utilizzando la tecnologia di taglio con sega a filo diamantato, il lingotto di silicio monocristallino viene tagliato in fette sottili. Il taglio con sega a filo diamantato può fornire effetti di taglio ad alta precisione e con poche perdite.
Lucidatura e pulizia dei wafer di silicio: i wafer di silicio tagliati devono essere lucidati e puliti per rimuovere segni di taglio e impurità sulla superficie e garantire la levigatezza e la planarità della superficie del wafer di silicio.
Texturing e drogaggio di wafer di silicio
Per migliorare l'efficienza della conversione fotoelettrica, i wafer di silicio devono essere testurizzati e drogati:
Texture: una minuscola struttura piramidale viene formata sulla superficie del wafer di silicio mediante incisione chimica per aumentare l'area superficiale e l'efficienza di assorbimento della luce.
Doping: il fosforo (tipo n) o il boro (tipo p) e altri elementi vengono drogati sul wafer di silicio mediante diffusione o impiantazione ionica per formare una giunzione PN, che è la base per le celle solari per generare elettricità.
Passivazione superficiale e rivestimento antiriflesso
Per ridurre la ricombinazione dei portatori fotogenerati e migliorare l'efficienza della conversione fotoelettrica, è necessario passivare la superficie del wafer di silicio e aggiungere un rivestimento antiriflesso:
Passivazione superficiale: uno strato di ossido di silicio o nitruro di silicio viene depositato sulla superficie del wafer di silicio mediante deposizione chimica in fase vapore (CVD) o deposizione di strato atomico (ALD) per ridurre i difetti superficiali e la ricombinazione.
Rivestimento antiriflesso: uno strato di rivestimento antiriflesso, come il nitruro di silicio (SiNx), viene depositato sulla superficie del wafer di silicio per ridurre la riflessione della luce e migliorare l'efficienza di assorbimento della luce.
Produzione degli elettrodi e assemblaggio delle celle
Per raccogliere e trasmettere la corrente fotogenerata, è necessario realizzare degli elettrodi sulla superficie dei wafer di silicio:
Elettrodo anteriore: la pasta d'argento viene stampata sulla parte anteriore del wafer di silicio mediante la tecnologia di serigrafia e un buon elettrodo di contatto ohmico viene formato mediante il processo di sinterizzazione.
Elettrodo posteriore: l'elettrodo di alluminio o l'elettrodo d'argento viene realizzato sul retro del wafer di silicio mediante evaporazione sotto vuoto o serigrafia per garantire un'efficace raccolta di corrente.
Test e smistamento delle cellule
Le celle prodotte devono essere sottoposte a test e selezioni rigorosi per garantirne prestazioni e coerenza:
Test fotoelettrici: parametri di test come tensione a circuito aperto (Voc), corrente di cortocircuito (Isc), fattore di riempimento (FF) ed efficienza di conversione di ciascuna cella.
Classificazione: in base ai risultati del test, le celle vengono divise in diversi livelli di efficienza in modo che possano essere abbinate durante l'assemblaggio per migliorare le prestazioni complessive dei componenti.
Assemblaggio e confezionamento dei componenti
Dopo il test e la selezione, le celle devono essere assemblate in moduli di celle solari:
Collegamento in serie e parallelo: le celle sono collegate in serie e parallelo secondo i requisiti di progettazione per formare una stringa di batterie.
Imballaggio: utilizzare una pellicola EVA (etilene-vinil acetato) per inserire la stringa di celle tra il vetro e il foglio posteriore con elevata trasmissione della luce e utilizzare un laminatore per eseguire l'imballaggio con pressatura a caldo per formare un gruppo di celle impermeabile e antipolvere.
Controllo qualità e ispezione in fabbrica
Infine, i moduli di celle solari prodotti devono essere sottoposti a severi controlli di qualità e ispezioni di fabbrica:
Test di resistenza meccanica: testare la resistenza al vento, la resistenza alla pressione e la resistenza agli urti del modulo per garantirne la durata in varie condizioni ambientali.
Test delle prestazioni elettriche: testare la potenza in uscita e l'efficienza del modulo simulando la luce solare per garantire che soddisfi le specifiche e gli standard di progettazione.
In sintesi, il processo di produzione dei pannelli solari in silicio monocristallino coinvolge una varietà di tecnologie chiave e controlli di processo, dalla preparazione di materiali di silicio di elevata purezza, alla crescita di lingotti di silicio monocristallino, al taglio, alla testurizzazione e al drogaggio di wafer di silicio, al produzione degli elettrodi, assemblaggio delle celle e controllo qualità finale. Ogni passaggio richiede un controllo rigoroso e operazioni di precisione per garantire l'elevata efficienza e la coerenza del prodotto finale. Attraverso queste tecnologie e controlli di processo, i pannelli solari in silicio monocristallino possono rimanere competitivi sul mercato e fornire agli utenti soluzioni di energia solare efficienti e affidabili.